Credito d’imposta sulla pubblicità: guida completa per le imprese

Cos’è il credito d’imposta sulla pubblicità?

Il credito d’imposta sulla pubblicità è un’opportunità riservata a imprese di qualsiasi dimensione e forma giuridica, lavoratori autonomi ed enti non commerciali che investono in campagne pubblicitarie su giornali quotidiani e periodici, cartacei o digitali.

In cosa consiste?

Ambito oggettivo:

Sono agevolabili gli investimenti in campagne pubblicitarie effettuate sulla stampa quotidiana e periodica anche online, in particolare si tratta di campagne effettuate su:

  • Giornali quotidiani e periodici, sia nazionali che locali, cartacei o digitali iscritti presso il Tribunale competente o presso il Registro degli operatori di comunicazione ed avere un direttore responsabile.
  • Siti web di agenzie di stampa se rispetta le condizioni previste per i giornali

Sono escluse le spese legate alla pubblicità effettuata attraverso cartelloni fisici, volantini cartacei, stampe su vetture o apparecchiature e proiettate su schermi cinematografici, o tramite social o piattaforme on line, banner pubblicitari su portali on line.

Sono escluse inoltre le spese di intermediazione o quelle diverse dall’acquisto dello spazio pubblicitario, mentre sono incluse le spese fatturate da società concessionarie della raccolta pubblicitaria.

Misura dell’agevolazione

Per le spese in questo ambito spetta un credito d’imposta pari al 75% della spesa incrementale rispetto all’esercizio precedente.

Quindi il credito d’imposta si applica solo sugli investimenti incrementali effettuati sullo stesso mezzo di comunicazione (almeno 1% in più) rispetto al precedente esercizio.

Come richiedere il credito d’imposta sulla pubblicità

Per beneficiare del credito d’imposta, sono richiesti due passaggi fondamentali:

  1. Prenotazione del credito d’imposta
  • Periodo di invio: dal 1 al 31 marzo 2025.
  • Modalità: compilazione e invio dell’istanza telematica tramite la piattaforma dell’Agenzia delle Entrate.
  • La richiesta deve includere la previsione degli investimenti pubblicitari agevolabili per l’anno in corso.
  1. Dichiarazione degli investimenti effettuati
  • Periodo di invio: dal 9 gennaio al 9 febbraio 2026.
  • Modalità: invio della dichiarazione sostitutiva con gli investimenti pubblicitari effettivamente realizzati.
  • L’elenco dei soggetti ammessi verrà pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria.

Come utilizzare il credito d’imposta

Il credito d’imposta riconosciuto può essere utilizzato esclusivamente in compensazione attraverso il modello F24, utilizzando il codice tributo “6900”.

  • La compensazione è possibile dal quinto giorno lavorativo successivo alla pubblicazione del provvedimento con l’importo spettante.
  • La presentazione del modello F24 deve avvenire tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate.

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